Semia Gharbi, attivista ambientale tunisina, ha ricevuto il Premio Goldman 2025 per aver contrastato i sistemi corrotti di traffico di rifiuti tra Italia e Tunisia, che ha portato alla restituzione in Italia, Paese di origine, di 6,000 tonnellate di rifiuti domestici esportati illegalmente, nel febbraio 2022. Questo importante premio è stato annunciato il 21 aprile a San Francisco durante la Settimana della Terra.
Tra maggio e luglio 2020, l'azienda italiana Sviluppo Risorse Ambientali, con sede a Polla, in Italia, ha spedito attraverso il Mediterraneo 282 container di rifiuti urbani misti (tra cui rifiuti domestici) a Soreplast, un'azienda tunisina. Semia e i suoi colleghi di Réseau Tunisie Verte (RTV; Rete Tunisia Verde), una rete di oltre 100 organizzazioni ambientaliste, hanno supportato la risposta del governo e hanno convinto le autorità a restituire all'Italia i 282 contenitori di rifiuti illegali e non riciclabili. Scopri di più sulla sua storia qui: https://www.goldmanprize.org/recipient/semia-gharbi/
Semia è anche la fondatrice del Associazione per l'educazione ambientale per le generazioni future (AEEFG) ed è membro del Alleanza globale per l'alternativa all'inceneritore (GAIA) & il Liberatevi dalla plastica (BFFP).
Durante il suo discorso cerimoniale, Semia ha affermato:
In Tunisia, come in molti altri paesi, riceviamo rifiuti illegali dai paesi sviluppati. Come parte della nostra società civile nazionale e globale, ci rifiutiamo di essere considerati solo un altro paese in cui altri scaricano i loro rifiuti. Dobbiamo porre fine al colonialismo dei rifiuti!
Informazioni sul Premio Goldman per l'Ambiente
Il Goldman Environmental Prize è stato istituito nel 1989 dai defunti leader civici e filantropi di San Francisco Richard e Rhoda Goldman. I vincitori del premio vengono selezionati da una giuria internazionale tra le candidature riservate presentate da una rete mondiale di organizzazioni e singoli individui ambientalisti.